Painkiller è un progetto contemporaneo a Naked City, e può essere considerato il suo fratello minore. Se nella prima grande formazione avevamo musicisti particolarmente talentuosi e conosciuti nella cerchia avant-garde, in Painkiller i musicisti sono soltanto tre, ma ugualmente di grande impatto. Oltre a Zorn questa volta incontriamo Bill Laswell al basso elettrico e alla batteria (e voce - wow!) una star del grindcore, Mick Harris dei Napalm Death.
I primi due EP di questa formazione, ovvero “Guts Of A Virgin” e “Buried Secrets”, furono registrati nel 1991 e riediti in un solo disco nel 1998. Per questo motivo ho deciso di pubblicarli assieme.
La miscela qui ottenuta dà certamente più spazio alla vena grind, che viene esibita in brani talvolta più cadenzati, talvolta in una frenesia assoluta. Il vortice metal dei Painkiller è di forte impatto, grazie anche alla voce che non ha più le connotazioni avanguardistiche di Yamantaka Eye, ma che è vera e propria componente del suono hardcore; il solo elemento che li distingue dalla normalità è il sassofono, sempre più folle nelle sue sfumature. Chi ha amato ogni aspetto dei Naked City troverà nuovi orizzonti, che non necessariamente potrà apprezzare, ma che troverà come minimo spiazzanti. Sia i fan di Zorn, sia quelli dei Napalm Death (la cui influenza è piuttosto chiara) saranno accontentati senza dubbio alcuno.
Un altro paio di straordinari capitoli estremi firmati dal nostro John.
I primi due EP di questa formazione, ovvero “Guts Of A Virgin” e “Buried Secrets”, furono registrati nel 1991 e riediti in un solo disco nel 1998. Per questo motivo ho deciso di pubblicarli assieme.
La miscela qui ottenuta dà certamente più spazio alla vena grind, che viene esibita in brani talvolta più cadenzati, talvolta in una frenesia assoluta. Il vortice metal dei Painkiller è di forte impatto, grazie anche alla voce che non ha più le connotazioni avanguardistiche di Yamantaka Eye, ma che è vera e propria componente del suono hardcore; il solo elemento che li distingue dalla normalità è il sassofono, sempre più folle nelle sue sfumature. Chi ha amato ogni aspetto dei Naked City troverà nuovi orizzonti, che non necessariamente potrà apprezzare, ma che troverà come minimo spiazzanti. Sia i fan di Zorn, sia quelli dei Napalm Death (la cui influenza è piuttosto chiara) saranno accontentati senza dubbio alcuno.
Un altro paio di straordinari capitoli estremi firmati dal nostro John.
Tracklist:
Guts Of A Virgin
1. Scud Attack
2. Deadly Obstacle Collage
3. Damage To The Mask
4. Guts Of A Virgin
5. Handjob
6. Portent
7. Hostage
8. Lathe Of God
9. Dr. Phibes
10. Purgatory Of Fiery Vulvas
11. Warhead
12. Devil's Eye
Guts Of A Virgin
1. Scud Attack
2. Deadly Obstacle Collage
3. Damage To The Mask
4. Guts Of A Virgin
5. Handjob
6. Portent
7. Hostage
8. Lathe Of God
9. Dr. Phibes
10. Purgatory Of Fiery Vulvas
11. Warhead
12. Devil's Eye
Total time: 24 minuti circa
Buried Secrets
01. Tortured Souls
02. One-Eyed Pessary
03. Trailmarker
04. Blackhole Dub
05. Buried Secrets
06. The Ladder
07. Executioner
08. Black Chamber
09. Skinned
10. The Toll
Total time: 27 minuti circa
Line-up:
- John Zorn / alto saxophone
- Bill Laswell / bass
- Mick Harris / drums, vocals
Guest Musicians on “Buried Secrets”:
- Justin Broadrick (Tracks 5,10): guitar, drum machine, vocals
- Justin Broadrick (Tracks 5,10): guitar, drum machine, vocals
- G.C. Green (Tracks 5,10): bass
Download:
Buon ascolto!
2 commenti:
Great albums. Thanks :D
Owesome albums.... very bizarre and dark...!!
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