venerdì 3 ottobre 2008

Film Works IV: S/M + More (1997)


Ognuno dei cinque brani di questo film work è destinato ad una diversa opera cinematografica: ancora una volta i brani sono quindi molto vari e stilisticamente ben distinguibili.
Il primo brano, “Pueblo” (film di KimSu Theiler), è chiaramente influenzato dal sound western, con lunghi e vibranti accordi di chitarra che si disperdono in uno spazio infinito. A detta di Zorn, uno dei suoi brani preferiti, e se ne comprende il perché: 9 minuti estremamente intensi.
La seconda suite, che prende il nome dal film di Maria Beatty cui è destinata, in realtà è la “prima stesura” del brano che poi sarebbe stato rielaborato e pubblicato come “Redbird”. Perciò un'atmosfera piuttosto rarefatta, punteggiata dal violoncello di Erik Friedlander e dall'arpa di Carol Emanuel. L'ideale per un altro film sadomaso della regista.
“Credits Included” (di Jalal Toufic) ci coglie alla sprovvista con un'esplosione totalmente noise, diretta da Zorn in persona. I successivi momenti di quiete, vengono ritmati da alcune percussioni e resi melodici da fiati e delicati pizzichi di corde. Un brano fortemente sperimentale.
“Maogai” è al tempo stesso un brano tradizionale e non: nel senso che è una suite per solo piano, con tanto di variazioni, eseguita da Kuroda Kyoko per un film porno di Hiroke Yuichi. Per 6 minuti non vi sembrerà di ascoltare un album di Zorn, al limite un pezzo di Liszt. Splendido.
L'ultima colonna sonora, la più lunga del disco, è un esperimento mai provato prima dal compositore: si tratta infatti di un collage di samples creati al computer, con cui Zorn non ha mai avuto troppa confidenza. Bisogna però ammettere che il risultato è soddisfacente, e di sicuro ha combaciato bene col film cui il brano è legato.
In definitiva, un film work non del tutto riuscito, ma con alcuni momenti assolutamente imperdibili.

Volume 4 in Zorn's acclaimed and best-selling Filmworks series focuses on his work in the intriguing S&M film genre. Zorn's relationship with the S&M film community has sparked controversy, but the films he's been involved with have been screened by such respected establishments as the New York Film Festival, Asia Society, and the Sundance Festival. Included here are a solo sampler composition for Mn Sarah's A Lot Of Fun For The Evil One, a hypnotic trance piece for KimSu Theiler's Pueblo, a suite and variations for solo piano from Hiroke Yuichi's Japanese porno film Maogai (Sadistic City), an unusual sound-design for Lebanese writer Jalal Toufic's experimental documentary Credits Included, and the score for Maria Beatty's Elegant Spanking, which was a blueprint for Zorn's extended composition Redbird.


Tracklist:
1. Pueblo (9:04)
2. Elegant Spanking (14:22)
3. Credits Included (9:38)
4. Maogai (6:19)
5. A Lot Of Fun For The Evil One (17:48)

Total Time: 57:11

Line-up:
- Marc Ribot / guitar (1)
- Robert Quine / guitar (1)
- Anthony Coleman / organ (1)
- Chris Wood / bass (1)
- Cyro Baptista / percussion (1)
- Joey Baron / drums (1)
- Carol Emanuel / harp (2)
- Jill Jaffee / viola (2)
- Erik Friedlander / cello (2)
- Jim Pugliese / vibes, percussion (2)
- Kuroda Kyoko / piano (4)
- John Zorn / sound design, keyboards (3,5)


Download:




Buon ascolto!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Many thanks :D